di Jennifer Di Vincenzo
Cari Lettori, torno a scrivere di questo tema maleodorante dopo svariato tempo, come si suol dire, nel lavare la testa all'asino ci si perde tempo e sapone, pian piano ci si arrende a questa logica antica, ma oggi, dopo sgradevoli vicissitudini torno a narrarvi del paesello abbandonato tra sterchi e liquami, del paesello dove i randagi spadroneggiano a non finire. Per randagi naturalmente non si intendono le povere bestiole senza padrone, che sono più educate di quelle che invece il padrone ce l'hanno.
Per randagi intendiamo esseri viventi di aspetto umano, ma di attitudini animali, nel senso che portano le loro bestie ad evacuare in maniera spropositata tra le vie del Paese. Se a questo aggiungiamo che, di pulire voglia non ce n'è…che manneggia questa volta è colpa della neve che non fa lavorare, l'altra volta è colpa di quello che ha messo la macchina all'inizio della via e non si passa, l'altra volta ancora piove….capiamo bene quale situazione penosa si presenti a chiunque intenda addentrarsi a fare una passeggiata. Giungendo a Loreto Aprutino si può ammirare quanto questo paese sia bello….ecco appunto, fermiamoci solo ad ammirarlo…RIGOROSAMENTE DA LONTANO!!!!! Se si osa tentare di raggiungerlo l'impresa diventa assai ardua. E si, perchè il primo importante quesito è: " Da dove si raggiunge il centro storico se la maggior parte delle strade sono bloccate oramai da più di un anno?" Altro quesito: Ammettendo che qualche prode essere umano si cimenti in questa impresa domandiamoci come farà costui a non rimetterci la salute tra inalazioni di sterchi di piccioni lasciati lì ad evaporare e ad essiccare, domandiamoci come farà a fare lo slalom tra le abbondanti evacuazioni degli animali (randagi e non), domandiamoci come farà a trattenere conati di vomito quando inspirerà l'aria resa pesante dagli umori dei felini che spruzzano urina ovunque, porte, automobili, angoli di strade e chi più ne ha più ne metta. Ecco, questa è l'immagine che si rende di Loreto, a chiunque provi a visitarla. E come al solito l'INDIFFERENZA DI CHI PUO' fare qualcosa regna sovrana. Tutto è lasciato allo sbaraglio, non c'è nè controllo, nè interesse se non i propri interessi.
