PENNE – Appuntamento il 3 luglio. Mario Semproni, primo cittadino pennese, ha convocato tutti i suoi colleghi del circondario per discutere ancora una volta sull’ospedale San Massimo e prendere posizione nei confronti del governo (amico, politicamente) della Regione. Sarà presente anche l’associazione Salviamo l’ospedale di Penne tornata piuttosto critica rispetto all’inerzia, almeno apparente, dei vertici regionali e della Asl di Pescara dove comunque si starebbe per insediare il nuovo direttore generale: una nomina, questa, che sulla carta dovrebbe ridare un timoniere chiaro e preciso all’azienda sanitaria, evitando così che i primari pescaresi dispongano a loro piacimento di risorse e mezzi attribuiti al San Massimo. Insomma, torna alta la febbre sulla sanità vestina.
Nonostante le rassicurazioni del presidente della Regione Marsilio, del suo assessore alla salute Verì e del direttore regionale D’Amario che hanno annunciato sicuri interventi di ristrutturazione e messa a norma dell’ospedale con i 12 milioni di euro provenienti da una legge del 2017. Penne ospedale di base con sede di pronto soccorso: è questo l’obiettivo da perseguire, così come dichiarato ufficialmente a più riprese dalla Regione che a Roma mesi fa ha inviato proprio questa destinazione per il presidio sanitario vestino. E l’emergenza Covid-19 ha esaltato le capacità di cura con la rianimazione riattivata ed a tempo pieno. Una unità di terapia intensiva ben funzionante si porta dietro tutti gli annessi e connessi per un ospedale fin qui purtroppo catalogato come presidio di area disagiata, secondo le prescrizioni del decreto Lorenzin del 2015.
Dai documenti che ci è dato conoscere, non risulta affatto che la richiesta inviata dalla regione a Roma.
Infatti dice OSPEDALE SEDE DI PRONTO SOCCORSO.
Mette però una sola UOC, ovvero unità complessa, medicina.
Questa è esattamente la configurazione di ospedale di area disagiata come, esattamente, è collocato adesso il S. Massimo.
Correggo: non risulta che sia stata inviata la richiesta di ospedale di base.
Chiedo venia se oso chiedere!!
Il sinaco di Penne mi ha detto che sarà un incontro ISTITUZIONALE!!
Cioè che saranno presenti solo coloro che hanno cariche istituzionali!!
La domanda è questa: Siete proprio sicuri che abbiano invitato anche l’Associazione: “Salviamo l’Ospedale di Penne”??
Distinti saluti!!
Come mai avete cestinato il mio commento di questa mattina??
La mia era una semplice domanda!!
Siccome il sinaco di Penne proprio questa mattina stessa mi ha detto che questa riunione del 3 Luglio prossimo sarà un incontro ISTITUZIONALE con i sindaci dell’area Vestina, e mi ha detto anche che l’Associazione: “Salviamo l’Ospedale di Penne”, non sarà presente!!
Invece voi dite che sarà presente la suddetta associazione e non dite che è un incontro istituzionale!!
Ora è più che palese che o voi o il sinaco di Penne ha mentito!!
Chi sarà che ha mentito???
Se voi non pubblicherete e non risponderete a questa mia domanda, Venerdì prossimo sputtanerò pubblicamente il menzognero!! Che siate voi o che sia il sinaco!!
Buona serata!!