Scuola Giardini: salta la deroga al prg. Maggioranza ko. D’Alfonso si dimette?

PENNE – E’ stata una brutta pagina per il consiglio comunale di Penne. Una pagina triste.

La maggioranza del sindaco Rocco D’Alfonso si è sbriciolata pezzo dopo pezzo, fino alla resa finale sul punto più scottante: la deroga al piano regolatore generale per la costruzione della nuova scola elementare. La serata è stata macchiata, infine, da un brutto episodio che poteva avere conseguenze più gravi. Un violento battibecco tra il numeroso pubblico presente in sala e il consigliere comunale del PD, Daniele Toppeta, ha innescato un tumulto sedato dall’intervento dei carabinieri. Sono volate urla e spintoni contro il consigliere democrat, che si è difeso replicando in modo scomposto verso i consiglieri di opposizione e i cittadini. Qualche minuto prima, il sindaco Rocco D’Alfonso, ormai sempre più isolato, aveva ritirato il punto sulla scuola. La maggioranza si è incrinata anche nel punto precedente: la posticipazione della scadenza Tares, con rimodulazione incorporata degli importi, cioè nuovi bollettini per tutti. Il consigliere Gabriele Pasqualone ha proposto un emendamento (approvato) che, di fatto, modifica le tariffe del regolamento approvato nel novembre 2013. Una papera colossale che ora avrà conseguenze drammatiche: pronti ricorsi di massa presso la commissione tributaria. Hanno votato contro Vellante e Remo Evangelista. Il consiglio comunale di oggi, dunque, ha tracciato la fine politica della maggioranza di centrosinistra che si è insediata due anni fa. Una seduta che nel complesso ha poco da raccontare: la nomina del componente esperto in materie giuridiche nella commissione edilizia (eletto l’avvocato Giancarlo D’Angelo, già consulente del Comune) e l’approvazione di un regolamento specifico che distribuisce sanzioni per gli abusi edilizi.

MUSI LUNGHI NELLA MAGGIORANZA. La crisi politica potrebbe avere ora conseguenze molto gravi. Il Pd è ammaccato, distrutto e senza una linea da seguire. Il capitombolo sulla scuola lascerà il segno. L’atteggiamento del consigliere Toppeta ha provocato molti malumori tra i biancorossi. Anche Ennio Napoletano, assessore all’Urbanistica, ha espresso un forte dissenso contro il sindaco.

IDV E UNIONE MODERATA POTREBBERO LASCIARE. Il vice sindaco Luigi D’Angelo e il consigliere comunale Remo Evangelista potrebbero lasciare la maggioranza. Non condividono più la linea politica assunta dal Pd.

FORZA ITALIA CHIEDE DIMISSIONI. Il coordinamento cittadino di Forza Italia, in una nota, ha chiesto le dimissioni di Rocco D’Alfonso.

MALUMORI NEL PD. Alcuni consiglieri comunali e iscritti presenti ai lavori dell’assemblea hanno scaricato la colpa sul segretario Giancarlo Malachi, renziano, che non avrebbe avuto polso nella gestione del partito. Chiara la richiesta: dimissioni del segretario.

SEVERO ASSENTE. Assenza tattica di Giovanni Severo che non ha partecipato al consiglio comunale di oggi. Per alcuni, come spesso accade, Severo ha collezionato una assenza strategica.