Roma, Assoluti Femminili di Karate, Pescara e l’Abruzzo hanno conquistato un posto di primissimo piano nel medagliere. Focus su Sara Brogneri, karateca di lungo corso, a dispetto dei suoi 24 anni. Poteva essere diversamente con il padre istruttore Roberto V Dan? Buon sangue non mente! Infatti, ha iniziato nella palestra del papà con il CIPS –Cipas e la sua esperienza più qualificante in Fiamme Oro è stata ricca di emozioni molto intense e irripetibili. Attualmente è tesserata con la Shirai Club San Valentino, la società numero uno in Italia, fucina di Campioni Olimpici Mondiali ed Europei, che ha fatto carte false pur di averla nei suoi ranghi
Sara Brogneri ha conquistato la medaglia d’argento, sfiorando il tricolore per un soffio e perdendo la finale con l’azzurra Silvia Semeraro, atleta che recentemente ha disputato le Olimpiadi. È partita piano, come un diesel, per poi accelerare col passare degli incontri. Vittoria al giudizio arbitrale nel primo match con la brava Sofia Rampazzo, poi medaglia di bronzo, 1-0 di misura con la romana Giorgia Onori. A questo punto è iniziato lo show della Brogneri, che ha eliminato Giulia Da Pra con un netto 9-1. Perentoria e spettacolare è stata anche la vittoria in semifinale contro Chiara Massagrande 8-2 , il punteggio finale per la pescarese. Questa è la settima medaglia ai Campionati Italiani della Pescarese. Quest’ultimo risultato di prestigio si aggiunge agli altri raggiunti quest’anno dall’atleta, come la laurea in Servizi Giuridici conseguita con 110 e lode e la vittoria del concorso nei Carabinieri, dimostrazione di determinazione e capacità di concentrarsi su più obiettivi, centrandoli tutti alla grande.
Insomma , Sara, cosa vuoi fare da grande?
Non ho ancora deciso. Per il momento mi diverto, nello sport che ho imparato ad amare da piccola attraverso mio padre, ma cerco di restare concentrata sugli altri obiettivi che nella vita devo pormi davanti. E’ un buon momento.
Quanto è importante la famiglia?
Tanto, da tutti i punti di vista, dello sport e della vita. Devo tutta la mia forza a loro: a mia sorella più piccola Cinzia, a Monica e Roberto, i miei genitori.
C’ è un piccolo giallo sportivo in famiglia, vero? Sara ride.
Si, io sono tifosa della Roma, da sempre. Mio padre è romanista…mia madre laziale. Quando c’ è il derby ci attacchiamo, poi ci scherziamo su.
Come passi il tuo tempo libero?
Mi piace molto leggere, principalmente storie fantasy. Divoro libri di ogni tipo. Faccio lunghe camminate in montagna, in particolare alla scoperta dell’Abruzzo. Mi piace viaggiare, anche semplicemente per un fine settimana, non importa dove, basta andare in un posto mai visto (ora costretta dalla pandemia si accontenta di località italiane – ndr). La mia città preferita è Parigi, dove mi piace tutto, sia i monumenti che la cucina, che la filosofia di vita che poi si rispecchia molto nella moda. Non amo parle discoteche e preferisco una serata a chiacchierare con gli amici in un locale o anche a casa. Adoro gli animali e in particolare il mio cagnolino Loki e la tartaruga Jarvis.
Che dire? Saremo di parte…(io “romanista” come lei) ma queste sono le ragazze che ci piacciono: acqua e sapone, schiette e decise, colte e sportive. Decisamente da porre sugli “Scudi”: lei è Sara Brogneri!!! Per lei certamente ha avuto valore il detto “Mens sana in corpore sano!” Una bella testimonianza di vita, speriamo di incentivo ed utile per tanti giovani. Ad maiora Sara!
Donato Fioriti
