“Sono ufficialmente partiti i lavori di rifacimento, riqualificazione e messa in sicurezza della Strada Provinciale 8 Penne-Farindola per 1 chilometro 700 metri di estensione lineare. Le ruspe sono arrivate stamane per avviare la scarifica e la bonifica, quindi si procederà con il rifacimento del tappetino e con il riasfalto, oltre che con la realizzazione della segnaletica per chiudere, tempo permettendo, entro fine settimana, restituendo alla piena fruibilità un asse di snodo fondamentale per il territorio. E il ringraziamento va senza alcun dubbio ai due consiglieri comunali e provinciali, Emidio Camplese e Pina Tulli che hanno lavorato senza sosta per consentire di intercettare i fondi necessari, circa 110mila euro in questo caso nell’ambito di un appalto più ampio di circa 700mila euro, e dirottarli sull’area vestina”.
Lo ha annunciato il Presidente della Provincia di Pescara Antonio Zaffiri ufficializzando l’apertura del cantiere.
“Siamo ben consapevoli di quanto sia importante garantire una viabilità assolutamente funzionale e soprattutto sicura nelle nostre aree interne, specie con l’arrivo dell’autunno e dell’inverno, e parliamo di aree che hanno sofferto anni di disattenzione anche a fronte di eventi meteoclimatici di grande criticità, dalle nevicate alle esondazioni sino alle frane e a fenomeni di dissesto idrogeologico – ha ricordato il Presidente Zaffiri -. Su tale fronte la Provincia di Pescara, con la collaborazione dei consiglieri Camplese e Tulli, per l’area vestina, ha messo in cantiere una serie di interventi che hanno richiesto grande cura nell’individuazione delle risorse utili, nella progettazione, per realizzare opere solide e durature, e oggi nella realizzazione, che dovrà essere rapida ed efficace. Oggi è partito il primo lotto di opere, nell’ambito di un appalto molto ampio per circa 700mila euro, fondi ministeriali, che riguarda diverse aree interne della provincia: sulla Strada Provinciale 8 Penne-Farindola, per una lunghezza di 1 chilometro e 700 metri, partendo dall’incrocio San Rocco e proseguendo verso Farindola, verranno investiti circa 110mila euro. I lavori prevedono la scarifica del manto d’asfalto, con la bonifica dei materiali di risulta, la ricarica del sottofondo stradale, il rifacimento del binder, del tappetino d’asfalto e della segnaletica e, se il tempo reggerà, le opere si concluderanno già entro giovedì 30 settembre. I cantieri non si chiuderanno qui, perché è già pronto un ulteriore investimento di 1milione di euro, fondi della Protezione Civile regionale per i danni del maltempo del 2017, assegnati al territorio vestino grazie al pressing e alla presenza istituzionale del Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri e dei consiglieri regionali della maggioranza di centrodestra, lavori che interesseranno la messa in sicurezza ancora della strada provinciale 8 e della SP10, dunque la Penne-Farindola e la Farindola-Montebello, e le procedure di gara e affidamento delle opere, tese a contrastare i danni derivanti dai fenomeni franosi, sono nella fase conclusiva. Infine il terzo cantiere – ha aggiunto il Presidente Zaffiri -, fondi Masterplan per 6milioni di euro, teoricamente assegnati alla nostra provincia nel 2016, che però sono rimasti bloccati fino all’intervento del Presidente Marsilio che ha rimodulato le risorse a ottobre 2019. In questo caso le opere, che hanno richiesto tempo per le necessarie autorizzazioni da parte del Parco ‘Gran Sasso e Monti della Laga’ e della Sovrintendenza, vedranno la provincia di Pescara capofila con l’Aquila e Teramo, e i lavori partiranno da Rigopiano verso Castelli e verso Castel del Monte”.
Che dire, dopo aver danneggiato tutto il comprensorio tutistico per anni, dopo l’ultima lunga estate, finalmente, al rush finale della campagna elettorale, arrivano le ruspe, complimenti bel colpo