PENNE, DUE NUOVI PROGETTI NELLA RISERVA NATURALE REGIONALE LAGO DI PENNE: LE STAZIONI DI BIRDGARDENING E LA PIATTAFORMA DIGITALE DE RERUM NATURA LIVE

La Riserva naturale regionale Lago di Penne con i suo i laboratori avanzati, finalizzati a favorire la ricerca e la didattica ambientale, ma anche l’applicazione tecnologica per la Green Economy, ha avviato due nuovi progetti innovativi che collegano conservazione, ricerca, e promozione.. Nella riserva si elaborano da anni programmi di educazione ambientale, turismo responsabile, si utilizza e si produce energia rinnovabile, si coltiva biologico, si recuperano tradizioni locali, si diffonde cultura scientifica.

La Riserva di Penne è gestita dal Comune di Penne  in convenzione con COGECSTRE, il suo braccio operativo. Nell’area protetta regionale si trovano ambienti umidi importanti, come il Lago e le fasce fluviali del Tavo e del Gallero, luogo di sosta per gli uccelli migratori. Per avviare una migliore conoscenza dello straordinario fenomeno delle migrazioni sono stati avviati due nuovi progetti, il primo, Birdgardening è stato realizzato per migliorare le visite guidate con corsi specifici, organizzati per permettere soprattutto ai ragazzi di osservare e comprendere in diretta la complessità deifenomeni naturali,  le scelte gestionali attente e rispettose della natura, in un luogo dove i divieti possono diventare, per ciascun cittadino consapevole un patrimonio naturale di valore incalcolabile, di rara bellezza, da custodire e preservare per il futuro dell’umanità. Il progetto ha previsto la realizzazione di alcuni piccoli stagni per attirare gli uccelli che possono essere osservati e fotografati dall’interno di un piccolo capanno mimetico.

Nei luoghi scelti per il birdgardening sono stati montati anche nidi artificiali e mangiatoie. In questi giorni autunnali le mangiatoie e gli stagni della riserva sono frequentati da numerosi  uccelli migratori come peppole, lucherini, tordi bottacci e frosoni ma anche da specie stazionarie come picchi rossi, pettirossi e cinciallegre. I giovani fotografi Rachele Di Fabrizio, Samuele Di Memmo di Penne e Luca Sagazio di Città S. Angelo, stanno documentando da diversi mesi, con migliaia di immagini spettacolari, la straordinaria biodiversità della riserva con la presenza degli uccelli che frequentano numerosi le stazioni di birdgardening. Su questo tema verrà  pubblicato un libro-guida per favorire la coniscenza delle specie più comuni. Nella prossima primavera sulla superfice del lago si vederà galleggiare allestito uno speciale isolotto,  per favorire la riproduzione delle specie acquatiche. I lavori di costruzione, coordinati da Pino Di Bernardo, sono già in corso nel Laboratorio dell’Oasi di Collalto.

De rerum Natura Live

Il dramma sociale che ha sconvolto l’Abruzzo e l’Italia nel 2020, con la  tragica diffusione della terribile pandemia da virus Covid19, ha spinto la Riserva di Penne alla realizzazione del progetto De rerum Natura Live, collegato all’iniziativa sul birdgardening.  In un momento così difficile per le scuole italiane, il progetto digitale della riserva, rappresenta una vera novità nell’ambito scolastico-sociale. Il programma comprende un percorso didattico stimolante per la comprensione e lo studio della natura nell’ambito della nuova disciplina sull’Educazione ambientale. L’applicazione di speciali telecamere live nella Riserva regionale, in un momento difficile per i giovani studenti, costretti spesso all’isolamento sociale, rappresenta una vera trasformazione ed evoluzione nel campo dell’educazione ambientale e dell’innovazione digitale. Il progetto di Penne rappresenta infatti un importante strumento educativo per gli alunni, che attraverso gli insegnanti e grazie all’osservazione in diretta, possono acquisire quelle nozioni indispensabili per comprendere i complessi fenomeni biologici, ecologici ed etologici. L’innovazione tecnologica digitale consente a chiunque si colleghi con la piattaforma De rerum Natura Live di accedere da un punto remoto direttamente nella stazione ornitologica grazie ad una telecamera IP ad alta risoluzione che trasmette in diretta tutto quello che avviene davanti l’obiettivo.

“La natura a casa tua” con emozioni non prevedibili perché nessuno potrà sapere cosa possiamo osservare, magari una cinciallegra o un cardellino ma forse anche un lupo o uno scoiattolo. Siamo certi che questa attività regalerà sorprese ogni giorno dell’anno, durante l’estate gli studenti collegati alla piattaforma di De Rerum Natura Live potranno osservare l’alternanza delle varie specie di ogni singola area protetta che aderirà al progetto. Comodamente dalle proprie aule sarà possibile osservare le specie migratorie e autoctone. Nella stagione invernale si potrà osservare e studiare i comportamenti degli uccelli, molti dei quali provenienti da latitudini nordiche che frequentano la mangiatoia in cerca di cibo .

Le stagioni di transizione come l’autunno e la primavera saranno comunque utili per poter osservare eventuali specie migratorie. Al Progetto sono interessati anche il Parco Regionale del Sirente Velino e il Parco Nazionale della Maiella oltre ad altre riserve regionali. Due Gal,  Costa dei Trabocchi e Terre pescaresi hanno già aderito all’iniziativa con progetti specifici, mentre il Wwf Italia coordinerà da Penne uno speciale sito internet La Natura in diretta per amplificare a livello nazionale l’iniziativa di Penne. Infine, una nuova iniziativa con L’Università dell’Aquila che ha già assegnato una tesi di Laura alla giovane laureanda Klizia Ruggieri del corso di Scienze della formazione sul Birdgardening e telecamere live della riserva di Penne per un nuovo metodo d’insegnamento dell’educazione ambientale nelle scuole primarie.

 

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