Una domenica bestiale per la comunità pennese: sono venuti a mancare due uomini molto conosciuti. L’architetto Claudio Ruscitti (foto a destra) aveva 36 anni, da un po’ dipendente del Comune di Spoltore dopo essere stato assunto dall’ufficio della ricostruzione post sisma dell’Aquila. Aveva acquistato da poco casa e si sarebbe sposato, ma questa mattina all’ospedale di Pescara si è consumato il dramma per la sua famiglia che nonostante tutto alimentava la fiammella della speranza. Distrutti dal dolore Ernesto, il padre, già dipendente della Provincia, e la mamma Anna Maria, impiegata all’istituto Marconi. Troppo giovane per parlarne al passato, Claudio lascia anche la sorella Federica. Messaggi di cordoglio anche da parte di Chiara Trulli, sindaco di Spoltore, e di Angela Pizzi, preside dell’istituto tecnico Marconi. Lunedi alle 15 il funerale: sarà celebrato nella chiesa del Carmine.
Rocco Di Benedetto (foto a sinistra), 56enne impiegato di Tua, padre di due figlie si è spento invece a causa di un infarto notturno. Un paio di anni fa aveva sconfitto il Covid dopo una lunga degenza ospedaliera. Era anche lui notissimo a Penne così come a Pescara essendo un autista dei bus di Tua. Lascia le due figlie Alessia e Debora, la moglie Giuliana Marsili, le sorelle Silveria e Mirella. Martedì 14 alle 15 la cerimonia funebre nella chiesa della Santissima Annunziata. “Sono tristissimo per queste due gravissime perdite che colpiscono famiglie pennesi doc e comunque fanno piangere l’intera Penne”, commenta il sindaco Gilberto Petrucci.
Commenti recenti
Chissà se Cracco lo conosce?
Atto vandalico contro due auto. Troppe multe sulla strada del voto per il sindaco
Agli amici le istruzioni per il funerale
Agli amici le istruzioni per il funerale