LORETO APRUTINO: PERCHE’ SI ATTACCANO I VIGILI URBANI
Atto vandalico contro due auto. Troppe multe sulla strada del voto per il sindaco

LORETO APRUTINO – Hanno tagliato le gomme a due auto dei vigili urbani. Un’azione vandalica gravissima che fino a ieri però non è stata denunciata ai carabinieri i quali, tuttavia, ne sono a conoscenza per aver visto le gomme a terra. Le vetture infatti erano parcheggiate come sempre in un posteggio pubblico adiacente il comando, nelle vicinanze di piazza Garibaldi. E’ successo nella notte fra domenica e lunedì. Un fatto che non era mai accaduto in passato e che sta facendo discutere la cittadina. In un primo tempo un certo orientamento popolare ne aveva attribuito la responsabilità ai tifosi del Teramo calcio. Domenica scorsa infatti nello stadio Simone Acciavatti si era giocata la partita fra la Lauretum e il Città di Teramo valevole per l’alta classifica del campionato di promozione vinto per 4 a 0 dai teramani primi in classifica e seguiti da almeno 200 sostenitori collocati nella gradinata di fronte alla tribuna.
Pare che i vigili abbiano multato numerose auto dei tifosi ospiti, oltre quelle dei tifosi locali: domenica c’erano almeno 500 spettatori ad assistere alla gara. E invece l’ipotesi sarebbe stata scartata. A dar retta ad una certa versione, nel mirino invece ci sarebbe il comandante della Polizia Municipale: si tratta del lancianese Sebastiano Arboretti Giancristofaro che guida il reparto con un certo piglio e viene considerato un tipo intransigente pronto a multare gli automobilisti indisciplinati sempre più numerosi. Lo fa in prima persona, andando in giro a rilevare le infrazioni. Il fatto naturalmente non passa inosservato e le lamentele si sprecano.
Tra l’altro a Loreto Aprutino sono prossime le elezioni per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale. Il medico Gabriele Starinieri, primo cittadino in carica da due mandati sotto le insegne del partito democratico, non potrà candidarsi. La tensione innescata dalla vicenda rischia pertanto di infiammare l’imminente campagna elettorale. Sull’episodio sarebbero formalmente non informati i carabinieri di Loreto Aprutino, guidati dal luogotenente Francesco D’Orta, ma che da anni, a causa dell’inagibilità della storica caserma ed in attesa di quella nuova in fase di ultimazione, sono ospitati in un immobile a Moscufo.
B.Lup.
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