Gabriele Starinieri intende mantenere la partecipazione del 32% in Vestina Gas&Luce spa anche se resta un mistero il perché. La società mista con sede a Penne da anni infatti non distribuisce gli utili che pure riesce a produrre, ma nei bilanci comunali tutto ciò non si riflette.

La spa, presieduta da Domenico Donatelli, preferisce reinvestire in nuove sedi e in assunzioni: tutte operazioni che lasciano però a secco le casse pubbliche. Di utili infatti ne sono stati contabilizzati sempre meno negli ultimi esercizi. L’anno più redditizio è stato il 2018 con ben 255.100 euro. Nel 2017, 88.362 euro, poi 118 mila euro nel 2019 e vistosamente in calo l’anno scorso con appena 24 mila euro. “Gli utili non distribuiti sono stati utilizzati per lo sviluppo della società che nel corso dei quattro anni ha raddoppiato il numero di propri clienti finali e nell’efficientamento del servizio migliorandolo sotto tutti i punti di vista”, sostiene Flavio Augusto Battista, l’amministratore delegato. Di contro, l’ente locale annota l’ultimo risultato positivo fermo al 2016 quando venne distribuito un utile di 51 mila euro. Se n’è parlato in consiglio comunale in risposta all’interrogazione presentata dalla Lista Civica “in Comune” che da tempo si pone la domanda: a che pro mantenere la partecipazione azionaria nella Vestina Gas? B.Lup.