LORETO APRUTINO – Dopo due mesi il giovane sindaco, di fronte ai vecchi volponi della politica, deve PIEGARE la testa e chiedere SCUSA a chi lo pressava per alcune assunzioni da fare.

“ E’ necessario – scriveva sul suo manifesto denuncia – proseguire sulla strada della trasparenza, non accettando pressioni, condizionamenti o “giochi” di sorta”.

Ahinoi, il sindaco ha ridato le deleghe agli assessori così come erano prima della crisi dovendo, questa volta, CEDERE ALLE PRESSIONI del suo mentore e rimangiarsi le belle parole scritte sul manifesto.

Riconfermare la vecchia giunta significa per lui accettare le logiche e i condizionamenti della sua maggioranza: a questo punto, anche per lui vale più la POLTRONA che la propria onorabilità.

Ne prendiamo atto, ma non possiamo non sottolineare l’irresponsabilità di questo sindaco, che ha BLOCCATO per due mesi l’attività amministrativa producendo, sotto l’aspetto socio economico, danni su danni al nostro paese.

Le pressioni ricevute sono state efficaci e di fronte ad un’eventuale ritorno alle urne, il sindaco Giovanetti ha pensato che, per colpa di alcune assunzioni da fare, poteva restare personalmente DISOCCUPATO.

Quindi meglio PIEGARE LA SCHIENA e continuare a farsi condizionare dalla vecchia e cruda politica.

Gruppo consiliare "Loreto città da AMARE"