CEPAGATTI: PER SBORGIA INGIUSTIFICATI GLI AUMENTI DEL CONSORZIO DI BONIFICA CENTRO

Il Consorzio di Bonifica Centro ha “sete” e torna a bussare alle porte dei contribuenti. Con delibera commissariale consortile numero 32 lo scorso 21 settembre 2021 il commissario regionale ha di fatto provveduto a ritoccare la contribuenza per l’anno 2022 del consorzio di Bonifica Centro, di circa il 30% per la contribuenza agricola e il 70% per quella non agricola medio che segue il precedente aumento del 40% per l’anno 2021. Anche in questo caso alcuni amministratori locali si sono attivati per vederci chiaro sugli aumenti, ed esprimere il loro disappunto, in un periodo di perdurante ristagno economico e di aggravi e incertezze diffuse, tra cui anche le condizioni climatiche. Per l’assessore all’ Ambiente e Territorio del Comune di Cepagatti, Camillo Sborgia è un provvedimento che penalizza i contribuenti essendo, peraltro, non giustificato dal servizio erogato sul territorio consortile, come nelle vallate del Tavo, dove l’irrigazione è assente dalla prima decade di agosto. L’amministratore di Cepagatti si augura ci sia un ravvedimento che tenga conto anche delle esigenze e delle problematiche dell’utenza e si meraviglia come le organizzazioni di
categoria dell’agricoltura, Coldiretti Abruzzo, Cia Abruzzo, Confagricoltura e Copagri abbiano avallato all’unanimità la decisione del consorzio.

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