ANSA) – Penne (Pescara), 12 APR – “Siamo una città di 13mila abitanti, abbiamo un ospedale divenuto punto di riferimento Covid-19, ci sono diverse aziende agricole che operano sul territorio, supermercati e imprese che stanno continuando l’attività secondo le disposizioni ministeriali. Per noi amministratori comunali non è facile conciliare tutto, siamo soli e in prima linea in questa guerra contro il virus. Abbiamo chiesto al Presidente di Marsilio di avviare immediatamente lo screening epidemiologico sul territorio vestino. Prorogare la zona rossa senza avere punti di riferimento scientifici, infatti, è come correre in una stanza al buio nell’impresa di trovare la porta di uscita”. Lo dice il sindaco di Penne Mario Semproni.
1 commento
Invia commento Annulla risposta
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
Ho letto l’intervento del Sindaco di Penne, sono contento che comincia a farsi sentire, è quello che cerco di dire io da quando hanno inserito Penne nella zona rossa, praticamente cosa abbiamo avuto noi più di Paesi vicini esclusi dalla zona rossa?
Niente, solo ulteriori penalizzazioni, stanno annunciando tamponi a tutti senza che si vede niente in questo senso, delle mascherine nemmeno l’ombra, di aiuti alla popolazione in difficoltà nemmeno l’ombra, la nostra Regione è assente, il Presidente è concentrato a criticare il Governo, su indicazioni del suo Partito.