(REGFLASH). – Per il presidio ospedaliero “San Massimo” di Penne (Pe) sono previsti circa 12 milioni di euro per realizzare la riqualificazione dell’immobile situato in Via Battaglioni Alpini, il miglioramento sismico e l’adeguamento degli impianti antincendio. Lo ha annunciato il direttore del Dipartimento sanità della Regione Abruzzo Claudio D’Amariio. «La convenzione è già pronta, in settimana il presidente Marsilio la firmerà, e gli ospedali di Penne e Teramo avranno a disposizione i fondi per la riqualificazione delle strutture sanitarie – spiega il direttore Claudio D’Amario -.
I fondi che saranno erogati non riguardano quelli stabiliti dall’ex articolo 20 della finanziaria del 1988, di cui si è parlato per quasi 20 anni, bensì sono i fondi erogati ai sensi dall’articolo 1, comma 1072 della legge 205/2017, già disponibili.
Con questo intervento l’ospedale di Penne cambierà veste e diventerà un ospedale di area vasta al servizio dei centri vestini e dell’ospedale di Pescara. I lavori saranno appaltati entro settembre. Il presidio ospedaliero avrà 80 posti letto, 40 per l’area medica e 40 per l’area chirurgica, nella quale sarà ricompresa anche l’unità di ortopedia e il pronto soccorso h24 con tutti i servizi collegati, tra cui la rianimazione. L’amministrazione regionale – ha aggiunto – ha interesse a valorizzare la struttura ospedaliera pennese con altre eccellenze, come la gastroenterologia, che diventerà un centro di formazione regionale e nazionale, e la programmazione di un indirizzo senologico e per le patologie tumorali. Dopo questa pandemia, l’intero sistema sanitario nazionale cambierà. Non ci sono dubbi», ha concluso D’Amario.