Graz (Austria), 30 giugno 2025 – Al Ring Award 2025, il più prestigioso concorso internazionale dedicato a regia, scenografia e costumi nel teatro musicale, trionfa il talento tutto italiano. Il team composto da Giorgio Pesenti (regia), Giulia Bruschi e Riccardo Mainetti (scenografia e costumi), Elena C. Patacchini (drammaturgia, co-fondatrice di Opera Popolare; finalista alla Biennale Teatro di Venezia e in attivo nei maggiori teatri italiani.) e Matteo Castiglioni (video e sound design) ha conquistato il primo premio con il progetto “Orfeo – The End of Things”.
La loro proposta, dedicata a L’Orfeo di Claudio Monteverdi ha capeggiato tra 109 team provenienti da 38 paesi diversi, superando una dura selezione che ha visto solo 3 finalisti esibirsi sul palco dello Schauspielhaus di Graz il 28 e 29 giugno. La giuria internazionale ha elogiato il progetto per la sua «forza poetica e concettuale», sottolineando come «strati di vita quotidiana, sogno, demenza e solitudine si intrecciano in modo toccante», mescolando umorismo, tragedia e attualità.
La vittoria, oltre al riconoscimento in denaro, ha anche aperto le porte a importanti opportunità. Il team si è aggiudicato una produzione con l’Oper Graz per la prossima stagione, e ha ricevuto un’ulteriore offerta di produzione per “Orfeo – The End of Things” da Valérie Chevalier dell’Opéra Orchestre National Montpellier e Renata Borowska-Juszczyńska del Teatr Wielki Poznań.
Questo trionfo al Ring Award è molto più di un semplice riconoscimento: è la conferma internazionale di come l’Italia stia guidando la rivoluzione nel teatro musicale contemporaneo riscrivendone le regole e proiettandolo verso nuove frontiere.
Con Elena C. Patacchini, originaria di Penne, il team vincitore del Ring Award porta con sé anche un pezzo d’Abruzzo. La sua presenza è un vanto per il territorio, che vede uno dei suoi talenti brillare sulla scena mondiale.
Foto di Susanne Hassler-Smith