Il centro storico di Penne si prepara a una nuova fase di rinascita dopo il sisma del 2009. L’Ufficio Speciale per la Ricostruzione di Fossa ha annunciato il finanziamento di 7,6 milioni di euro destinati al recupero di due importanti edifici vincolati: Palazzo Stefanucci e Palazzo del Giustiziere. Un’operazione che punta a riqualificare interamente il quartiere di Largo Fontemanente.

L’avvio dei cantieri è ora subordinato al parere finale della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio (SABAP) per le province di Chieti e Pescara, il cui nulla osta è atteso nelle prossime settimane. Questi interventi si inseriscono in un più ampio programma di rigenerazione urbana.

“Siamo riusciti a sbloccare la ricostruzione, grazie a una interlocuzione costante con USRC e Soprintendenza, mirata a completare le istruttorie amministrative per il recupero dei palazzi nobiliari danneggiati dal terremoto 2009”, ha dichiarato il sindaco Gilberto Petrucci. Il primo cittadino ha sottolineato come questi lavori siano “interventi mirati a valorizzare il nostro centro storico e si aggiungono agli interventi di recupero già avviati per la chiesa di San Giovanni Battista e per l’immobile ex Tribunale” di largo San Giovanni Battista, finanziati con i fondi del PNRR.

Il percorso che ha portato a questo risultato è stato lungo e complesso. Già nel marzo del 2023, una riunione operativa a Penne con l’ingegner Raffello Fico, direttore dell’USRC, e l’ingegner Maurizio Cicioni, responsabile dell’Ufficio ricostruzione delle Aree omogenee nr. 5, 7 e 9, aveva permesso di sbloccare l’iter per tre cantieri legati alla ricostruzione post-2009: oltre a Palazzo Stefanucci (con un contributo di 6.329.541,67 euro) e Palazzo del Giustiziere (1.269.088,62 euro), era stato finanziato anche Palazzo Teseo Castiglione (3.290.000 euro).

Il sindaco Petrucci ha voluto esprimere il suo ringraziamento all’ingegner Raffaello Fico e alla sua struttura operativa, all’assessore Antonio Baldacchini, al responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale, ingegner Piero Antonacci, e a tutti i tecnici coinvolti nella progettazione.

Inoltre, sono in programma a breve le presentazioni dei progetti di recupero per Palazzo De Sterlich-Aliprandi e l’ex Convento di Colleromano, opere finanziate dall’USR di Teramo (sisma 2016) e dal GSE, alla presenza del Commissario straordinario per il Sisma del Centro Italia, Guido Castelli.

“Con la mia amministrazione comunale, la Città di Penne ha cambiato volto”, ha concluso il sindaco.