Visione Comune, Mense scolastiche scuola FABBIANI: servono correttivi concreti

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Come gruppo consiliare Visione Comune, abbiamo letto la risposta dell’Amministrazione sulla questione mensa alla Scuola Primaria Fabbiani di Marina. Purtroppo, anziché affrontare il problema concreto delle risorse insufficienti rispetto al numero degli iscritti al servizio per il prossimo anno scolastico, si è preferito scaricare ogni responsabilità sulla Scuola.

Ci fa piacere che il Sindaco rivendichi con orgoglio l’avvio di nuovi servizi, ma ricordiamo che gran parte di questi interventi – comprese le nuove mense – sono stati resi possibili grazie al PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). Si tratta di risorse statali, non comunali, destinate a colmare un divario storico nei servizi scolastici, soprattutto nel Sud, con l’obiettivo di ampliare l’accesso alla mensa, favorire il tempo pieno e ridurre le disuguaglianze educative. Se oggi ci sono mense in più a Città Sant’Angelo, è grazie a un investimento nazionale strutturale che il Comune ha avuto il dovere di cogliere e gestire al meglio.

Detto ciò, la gestione ordinaria del servizio mensa – comprese le modalità di accesso e le coperture finanziarie – rimane responsabilità primaria del Comune. Spetta infatti all’ente locale: ascoltare le segnalazioni di scuole e famiglie; monitorare con attenzione la domanda; Intervenire con prontezza per evitare esclusioni inaccettabili, specie di bambini iscritti al tempo pieno.

Ad oggi siamo a metà luglio e 11 famiglie non hanno ancora alcuna certezza, nonostante le iscrizioni siano chiuse da mesi. Invece di attribuire alla scuola la responsabilità di “organizzarsi”, l’Amministrazione avrebbe dovuto prevedere per tempo la possibilità di ampliare i posti, anche ricorrendo a fondi aggiuntivi o a una diversa rimodulazione delle risorse.

Nessuno chiede al Comune di violare il principio di programmazione finanziaria. La nostra critica riguarda proprio il fatto che qualcosa non ha funzionato in questa programmazione, né nella comunicazione e collaborazione con la dirigenza scolastica. La gestione e l’organizzazione del servizio mensa, così come la sua copertura economica, sono competenza dell’Ente: spetta all’Amministrazione individuare i fabbisogni reali, pianificare le risorse e introdurre i correttivi necessari.

Chiediamo quindi all’Amministrazione di smettere di cercare alibi e di attivarsi subito per individuare una soluzione concreta e condivisa. Gli alunni della scuola Fabbiani devono avere garantito un servizio mensa pienamente funzionante già dal prossimo settembre.

Gruppo Consiliare Visione Comune – Città Sant’Angelo

 

Articoli correlati

Pin It on Pinterest

Share This