RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Dopo la nostra formale richiesta di chiarimenti sulla questione mensa alla Scuola Primaria “Fabbiani”, sia l’Istituto Omnicomprensivo che il Comune di Città Sant’Angelo hanno fornito risposte ufficiali.
Accogliamo positivamente, a seguito del nostro intervento, l’avvio di un’interlocuzione più trasparente e documentata, che ha permesso di far emergere aspetti fino ad oggi poco chiari e ha contribuito a definire un primo quadro di responsabilità e decisioni assunte.
Tuttavia, il risultato finale non può dirsi pienamente soddisfacente. Alcune famiglie che hanno fatto richiesta di tempo pieno per i propri figli potranno accedere al servizio mensa solo sostenendo interamente il costo del pasto, senza alcun contributo da parte dell’Ente. Una soluzione che arriva a poche settimane dalla riapertura della scuola e che lascia spazio a più di una riflessione sul piano della programmazione.
Dispiace constatare che, nonostante i numerosi proclami sulla solidità finanziaria del Comune – che, a detta dell’Amministrazione, avrebbero consentito l’aumento delle indennità di Sindaco e Assessori e il ripristino dei gettoni di presenza e l’ampliamento delle spese dello staff del Sindaco – non sia stato previsto un margine di flessibilità sufficiente per rispondere con maggiore completezza alla domanda espressa dalle famiglie, tenuto conto che è documentato come l’Omnicomprensivo avesse già espresso l’esigenza di ampliare il servizio in risposta a una domanda crescente di tempo pieno.
Questa situazione evidenzia una contraddizione: si celebrano i risultati ottenuti grazie al PNRR, in particolare la costruzione delle mense scolastiche, ma poi non si riesce a garantire un accesso pieno e omogeneo al servizio, proprio a quelle famiglie cui si prometteva attenzione e sostegno.
Alla luce delle cifre in gioco, sarebbe stato auspicabile uno sforzo aggiuntivo, capace di dare una risposta più coerente e uniforme alle richieste, specie in un ambito delicato come quello dei servizi scolastici.
Riteniamo fondamentale che, per il futuro, simili situazioni vengano affrontate con una programmazione più puntuale, condivisa e costruita sul fabbisogno reale della popolazione scolastica, evitando interventi parziali e tardivi.
Confermiamo il nostro impegno a seguire con attenzione la vicenda e ribadiamo la necessità, più volte espressa anche dalla Dirigenza dell’Istituto Omnicomprensivo, di istituire un Tavolo Permanente di Coordinamento tra l’Ente locale e gli Istituti scolastici. Uno strumento essenziale per pianificare, con maggiore efficacia e in modo strutturato, i servizi destinati agli alunni e alle loro famiglie.
Gruppo Consiliare Visione Comune – Città Sant’Angelo
















